Montanina
(1923)
music: Vincenzo D'Annibale,
lyrics: Pasquale Cristiano.
Instrumental version
All'ombra, nel meriggio dell'estate,
La Montanina s'era riposata.
Un cacciator la vide addormentata
Ed un bel bacio in fronte le stampò.
Fior di ciclame
(E fu quel bacio che l'innamorò).
Nel suo bocciuol l'amore chiuso sta:
Se ha un rigoglio rapido,
Ben presto appassirà.
Il cacciatore, senza alcun rimpianto,
Trattò così la bella Montanina;
Siccome una volgare selvaggina,
La volle sua, e poi l'abbandonò.
Fior di ginestra
(L'amore con l'estate tramontò).
L'autunno una tristezza al core dà,
Gli canta la sua nenia
E piangere lo fa.
Poi s'ammantò di bianco la montagna,
L'inverno recò tutto il suo dolore;
La Montanina, triste, senza amore,
Il sol con tutta l'anima invocò.
Fiorin di neve
(Senza l'amore viver non si può).
La rondine nel cielo vola e va.
Ahimé, nel clima gelido
La vita perderà!
La Montanina!