La signora Caterina
(1929)
music: Vincenzo D'Annibale,
lyrics: Eduardo Scala.
Instrumental version
La signora Caterina
Ha tre figlie seducenti,
Ne van matti gli studenti
Che da lei sono a pension…
Li detesta il vicinato
Perché fan cose da pazzi:
Gli studenti, fra schiamazzi,
Non si stancan di cantar:
"Si studia ben filosofia
Vivendo sempre in allegria…
Fra carezze, amplessi e baci,
Si diventa dotti e audaci…
Or tutti i corsi abbiamo già espletati
E nell'amore siamo laureati."
La signora Caterina,
Ogni sera invita gente,
Che trattiene, allegramente,
Su per giù, fino al mattin…
Suona al piano la "Lolette",
La "Fanny" canta romanze,
"Ivélìse" esegue danze
Che l'Oriente fan veder…
"Si studia ben filosofia
Vivendo sempre in allegria…
Fra carezze, amplessi e baci,
Si diventa dotti e audaci…
Or tutti i corsi abbiamo già espletati
E nell'amore siamo laureati."
Per quest' anno, gli studenti
Sono stati già bocciati,
Ed i babbi, esasperati,
Son piombati, qui, in città…
Ma, pietà per gli studenti,
Tre ragazze han implorato,
Ed i babbi han perdonato,
E han finito col cantar:
"Si studia ben filosofia
Vivendo sempre in allegria…
Fra carezze, amplessi e baci,
Si diventa dotti e audaci…
Ora che tutti i corsi hanno espletati,
I nostri figli sono laureati!"