Io mi chiamo don Pippetto,
Fo casato Salciccetto,
Dei conti La Polpetto,
Sono un uom di gran rispetto.
Ho un sol brutto difetto
Ed innanzi a voi lo metto,
Ed innanzi a voi lo metto.
Ho un core, qui, nel petto,
Duro duro, e senza affetto,
Duro duro senza affetto.
Sono amato da Cristina,
Da Sisina, da Evelina,
Da Nerina, da Gigina,
Da Bianchina, da Rosina…
Basta, insomma, chiaro e netto
Tutti voglion don Pippetto.
Voglion tutti il Salciccetto!
Sulle donne tosto io metto
Il pensiero, amor perfetto;
Però, dopo un bel pezzetto,
Cangio in odio tanto affetto.
Lo comprendo, è un difetto,
Che di me dà mal concetto;
Che di me dà mal concetto;
Ma che fa se son perfetto,
Bello, allegro e vezzosetto,
Bello, allegro e vezzosetto.
Sono amato da Cristina,
Da Rosina, da Nerina,
D'Adelina, Tommasina,
Caterina, Mariannina…
Basta, insomma, chiaro e netto
Tutti voglion don Pippetto.
Voglion tutti il Salciccetto!
Quante donne stanno a letto
Per l'amor di don Pippetto!
Stanno male, è mal di petto!
Cosa fa un bello aspetto?!…
Ma chi vuole questo oggetto
Deve avere un bel pacchetto,
Deve avere un bel pacchetto!…
Di marenghi nel cassetto
Solo allora, allora accetto,
Solo allora, allora accetto.
Sono amato da Cristina,
Da Sisina, da Evelina,
Da Nerina, da Gigina,
Da Bianchina, da Rosina…
Basta, insomma, chiaro e netto
Tutti voglion don Pippetto.
Voglion tutti il Salciccetto!