Camaldoli

(1933)

music: Vincenzo D'Annibale,
lyrics: Raffaele Chiurazzi.
Instrumental version


Sulla corteccia tenera
Di un albero incidemmo
I nostri nomi.
E sotto un ciel di porpora
Il calice bevemmo
Di mille aromi.

Camaldoli,
Sogno d'azzurro.
Susurro
Di voci lontane…
Di voci e canzoni napolitane.

All'ombra malinconica
D'un maggio indifferente
E traditore,
Cullato dal silenzio,
Finì miseramente
Il nostro amore.

Camaldoli,
Sogno d'azzurro.
Susurro
Di voci lontane…
Di voci e canzoni napolitane.

Del nostro amore ingenuo,
Gentile, lieto e monco
Tra gli aromi,
Non resta che un epigrafe
Graffita su di un tronco
Coi nostri nomi.

Camaldoli,
Sogno d'azzurro.
Susurro
Di voci lontane…
Di voci e canzoni napolitane.
Camaldoli,
Sogno d'azzurro.
Susurro
Di voci lontane…
Di voci e canzoni napolitane.